Liceo, Istituto Tecnico o CFP? Quale scegliere?
Se ripenso al periodo in cui dovevo scegliere quale indirizzo fare, mi sento male. È difficile, lo so.
++++Aspetta, se non hai ancora letto i pro e contro di ogni indirizzo scolastico premi qui.+++++
Dicevamo, secondo me, è una scelta che viene fatta un po’ prematuramente dagli studenti nel sistema scolastico italiano. Molti studenti, infatti, finiscono per cambiare durante il percorso, perché si accorgono che quello scelto non è il più giusto per loro.
Tanti ragazzi che conosco, che frequentano la quinta superiore, si sono accorti che gli anni scolastici che si stanno concludendo sono serviti poco o nulla e che molti dei contenuti appressi sono andati persi nel mentre.
E allora come si sceglie il percorso adatto?
Non esiste il percorso perfetto… O meglio, bisogna essere consapevoli del fatto che un percorso di 5 anni non ti darà la “pappa pronta” e che quindi dovrai apprendere tante altre skills al di fuori della scuola.
Che cosa sono le skills?
Sono delle capacità, delle competenze.
Si dividono in sapere (conoscenze), abilità (pratiche), saper-essere (comportamenti relazionali).
A loro volta queste skills si dividono anche in soft e hard.
Soft: comunicazione, flessibilità, collettività, creatività
Hard: esperienza professionale, studi, titoli ottenuti, conoscenza delle lingue
Le skills vengono divise anche in skills sociali, cognitive e di intelligenza emotiva.
Queste skills che possono sembrare complesse, in fin dei conti sono parte della nostra vita quotidiana.
Ad esempio, le skills sociali sono come delle piccole norme sociali per farci stare in comunità con le altre persone.
Le skills cognitive, invece, sono capacità di FARE, scegliere, risolvere, pensare in modo critico e creativo.
L’intelligenza emotiva infine raggruppa le capacità di auto-gestirsi le proprie emozioni, lo stress e l’auto-consapevolezza.
lL modello ISFOL delle competenze (1998) individua tre tipologie di capacità:
1.Competenze di base
2.Competenze trasversali
3.Competenze tecnico-professionali
Le capacità trasversali sono tutte quelle competenze non connesse ad una specifica attività o a una posizione lavorativa, e che possono essere pertanto applicate in più ambiti sia lavorativi che di vita.
Tra le capacità trasversali ISFOL ha identificato le capacità di: diagnosticare, relazionarsi, affrontare sfide professionali.
Le competenze professionali, invece, sono l’insieme delle conoscenze e delle capacità dirette all’attività professionale e sono: le conoscenze specifiche di un determinato settore e le tecniche operative ‘specifiche’ per un’ attività professionale.
Anche l’OCSE, il World Economic Forum e un rapporto sulle competenze lavorative del futuro redatto da NESTA, Pearson e Oxford Martin School hanno stilato un elenco di competenze trasversali e interpersonali fondamentali per il successo nel lavoro, nell’istruzione e nella vita nel corso del XXI secolo.
Queste competenze sono:
1.Risoluzione collaborativa dei problemi;
2.Imparare ad apprendere (apprendimento continuo);
3.Competenze e mentalità digitali;
4.Iniziativa e pensiero indipendente;
5.Resilienza;
6.Adattabilità;
7.Consapevolezza ed espressione culturale
8.Alfabetizzazione delle future generazioni futuri.
Invece per quanto riguarda le competenze chiave in ambito cittadino abbiamo le 8 competenze chiave per la cittadinanza attiva (Raccomandazione del 22-05-2018):
1. Competenza alfabetica funzionale;
2. Competenza multi-linguistica;
3. Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
4. Competenza digitale;
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
6. Competenza in materia di cittadinanza;
7. Competenza imprenditoriale;
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
Secondo il quadro europeo delle qualificazioni la “competenza” indica: la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
La competenza è la combinazione di conoscenze, abilità ed atteggiamenti.
Come vedi ho scritto tanto, ma volevo farti capire che la scuola è importante, ma sono altrettanto importanti le competenze che uno studente apprende durante il proprio percorso.
Ora ti elenco quelli che secondo me sono i punti fondamentali per scegliere quale scuola superiore fare:
- Preferenze
- Interessi e abilità
- Dialoga con gli studenti che fanno già le superiori
– Preferenze:
Certo devi pensare a cosa ti piace, preferisci le materie scientifiche, umanistiche o più pratiche? Sta a te la scelta, d’altronde è il tuo percorso.
– Interessi e abilità: ti interessa capire come funziona l’economia o preferisci conoscere l’arte? Sei più abile con le lingue o ami mettere mano sulle cose e quindi ha bisogno di un percorso più pratico?
– Dialoga con gli studenti:
Si questo forse è il fattore più importante. Quando compri su Amazon cosa fai? Guardi le recensioni. Quando cerchi una film da vedere cosa fai? Cerchi il trailer o altre info online.
Noi umani abbiamo bisogno di certezze ed opinioni, per questo motivo ti consiglio di parlare con più studenti che fanno l’indirizzo che vorresti fare anche tu, ma soprattuto che frequentano la scuola dove vorresti iscriverti.
Ricordati una cosa Imparare ed Apprendere sono 2 cose completamente diverse.
L’apprendimento si divide in 3 parti:
Apprendimento formale: istituti d’istruzione e formazione per ottenere una qualifica
Apprendimento non formale: al di fuori delle strutture d’istruzione, non porta ad una certificazione. Corsi privati per preparazione ad esami, associazioni sportive o musicali.
Apprendimento informale: tutto ciò che è quotidiano, apprendiamo nozioni e comportamenti da amici, conoscenti e familiari.
Ora che ti ho dato qualche spunto ti consiglio di leggere la sezione dei pro e contro di ciascun indirizzo scolastico che ho pubblicato qui. Sei pronto a fare la tua scelta?